
Parliamo di Francesco Favale(CARBONHUBO CMQ), il vincitore della V “Marathon degli Aragonesi”.
Si sa, la fortuna aiuta gli audaci, e Ciccio Favale un po' di fortuna in questa tappa ne ha avuta, ma che gamba e che testa ragazzi! Con Giuseppe Di Salvo (FRM FACTORY RACING TEAM) in fuga dai primissimi chilometri, Favale non ha mai mollato, neanche quando raggiungere il fuggitivo sembrava impossibile. Una conduzione di gara impeccabile, gran caparbietà, e un pizzico di fortuna, l’hanno portato prima a staccare Andrea Privitera, con il quale aveva affrontato il primo terzo di gara, e poi a rimontare su Di Salvo.
Giornata nera, invece, per il siciliano che a metà “Imperticata” gestiva un paio di minuti di vantaggio sul suo inseguitore e anche dopo aver forato era riuscito a limitare il danno, ma poi ha perso ogni speranza di vittoria quando ha imboccato il sentiero sbagliatonel single track all’uscita della “Fagosa”.
E così, l’Imperticata ha inaugurato la prima vittoria di Favale dopo il passaggio di categoria. Ma appena dopo aver realizzato, la sua testa era già proiettata al 17 giugno, quando andrà in scena la Marathon Terre Federiciane. A casa - afferma - è sempre bello far bene. Non si sbilancia, ma dalle sue parole capiamo che vorrà dire la sua anche lì.
La classifica di leader maschile del Trofeo dei Parchi Naturali, ancora apertissima, aveva fatto prevedere una “Marathon degli Aragonesi” scoppiettante e le aspettative non sono state disattese.
La topfive di Frascineto, con Favale in testa, seguito da Andrea Privitera (TEAM JONICA MEGAMO), l’attuale leader del trofeo Antonio Matrisciano(TEAM GIUSEPPE BIKE), Marco Ioppolo e Angelo Parisi (TEAM JONICA MEGAMO) ha confermato che sono loro gli uomini da tenere maggiormente sott’occhio.
Molto più prevedibile invece la corsa in rosa che vede ancora una volta Maria Lucia Minervino (SPECIAL BIKERS ELIOS) indossare la maglia fiorata. Dopo aver tirato a tutta per i primi chilometri, l’atleta di casa, cosciente di aver messo il vuoto tra sé e la sua diretta avversaria Simona Quarta (ASD TEKNOBIKE), ha deciso di gestire la gara e prendersi una vittoria “facile”.
In 2h26’45’’ Giuseppe Nucera ha chiuso per primo il percorso Granfondo anticipando Angelo Tagliente (A.S.D. MTB CASARANO) ed Ermanno Laneve(NEW CYCLING TEAM).
Sono stati tanti i premiati, ma quello che sicuramente non è passato inosservato è Vito Fumarola (5° M6 Granfondo), festeggiato dal numerosissimo ASD TEAM BIKE MARTINA FRANCA con veri e propri cori da stadio.
Altri grandi vincitori di giornata sono stati sicuramente Antonio, Carlo e Francesco Limonti, capaci di metter su una manifestazione al top.
Già conoscevamo il loro senso di accoglienza e cura per l’atleta, ma ciò che quest’anno ha fatto la differenza è stata la coraggiosa scelta di cambiare location.
Frascineto, infatti, è un quadro naturalistico di cui gli atleti sono diventati i soggetti. Una manifestazione che canta le bellezze delParco Nazionale del Pollino non poteva che avere cornice migliore di questo piccolo paesino così pittoresco.
E se di bellezza gli occhi non si possono mai stancare, il 24 giugno sarà il momento di farsi meravigliare ancora dall’incantevole Parco con la “Pollino Marathon”.
Elisabetta Ciminelli
[Staff Comunicazione TPN2018]
