Contina l'avventura marchigiana di Ato e Giorgio. Appunti di viaggio della quarta,quinta e sesta tappa
Amandola-Grottammare, 100 Km-1200 dislivello:
Partiamo con molta calma. Fuori il tempo non ci da tregua: pioggia, ancora pioggia...
Ottima ed abbondante colazione alla pasticceria Belli, sita nella piazza principale di Amandola.
Un gatto “guercio” mi segue da quando usciamo di casa a quando ritorniamo: simpaticissimo!
Finalmente si parte!
Dopo pochi Km squilla il tel del Kapitano: il proprietario del BeB trova la mia divisa ancora appesa in casa e si offre gentilmente di portarmela: grande!
La pioggia perde di intensita’ ed escono meravigliosi e tanto attesi spiragli di sole.
Viaggiare in bici con il sole e’ tutta un’ altra cosa!
Raggiungiamo, tra gli altri, anche un bel paese di nome Tolentino con una delle piazze piu’ belle visitate: campanile con 3 quadranti e con fase lunare.
Il Comandante della Polizia Municipale ci consiglia anche la visita del Duomo di San Nicola, contenente forse erroneamente, un opera del Giotto.
Raggiungiamo verso sera Grottammare Alta, traguardo della ns. quarta tappa
Grottammare-Loreto, 137 Km-1500 dislivello
Finalmente la prima mattina di sole!
Partiamo gasati verso Fermo, paese abbarbicato su una collina con meravigliosa veduta.
Salendo verso fermo sento il mio pedale destro scricchiolare violentemente e giunto nella piazza non posso che accertare la rottura di una vite di tenuta.
Il negozio del paese e’ gestito da 2 ragazzi capaci e simpatici che mi “tarano” la mia Gravel e che mi sostituiscono le pedivelle. Dopo la foto di rito con loro, si riparte.
Verso il tardo pomeriggio raggiungiamo la splendida cittadina di Recanati, patria del poeta Giacomo Leopardi.
Durante le mie scuole elementari, precisamente in IV e con il Maestro Raffaele Marta, studiamo moltissime poesie a memoria che resteranno nei meandri della mia mente per tutta la vita.
Giacomo Leopardi il mio preferito ed appena giunto nel centro di Recanati e sotto la sua statua, non posso che recitare
“Il Passero Solitario”
Bellissimo!!!!
Si parte per la vicina Loreto, che raggiungiamo in circa mezx’ora di pedalata sostenuta.
Loreto sara’ il traguardo della ns. quinta tappa.
La mattina di oggi, prima di partite per Senigallia, visitiamo la chiesa della Madonna nera, protettrice di tutti gli aviatori.
All’ interno opere maestose e bellissime, tra le quali e per l’ appunto, la Madonna Nera sorvegliata a vista da Polizia privata
Loreto-Senigallia, 135 Km-1650 dislivello
Partiamo da Loreto in discesa con direzione Monte Conero.
L’attacco dello stesso lo raggiungiamo in circa 1,30 h di pedalata sostenuta e da li’ una salita piuttosto ripida e continua ci permette di raggiungerne la vetta in circa 45 min.
In cima al Conero il Kapitano mi dice: “vuoi che scendiamo sui sentieri invece che sulla strada principale?”
“Certo!”, rispondo io
E giu’ con le ns. Gravel da 25 Kg.!
Discesa altamente tecnica anche se affrontata con la MTB, ma divertentissima.
Facciamo qualche ripresa e a volte Giorgio e’ costretto a rifarla per le kazzate che dico.
E quando non le dico si mette da solo a ridere e la ripresa va rifatta comunque.
Di sasso in sasso, raggiungiamo la base del Monte Conero e decidiamo per una buona merenda a Porto Novo, in spiaggia e meravigliati da una vista mozzafiato!
Visitiamo Ancona e proseguiamo per Senigallia. Il ns. alloggio e’ vicino alla famosa “Rotonda sul mare” del compianto Feed Bongusto.
Foto e via per doccia e cena.
Domani ultima tappa Senigallia-Fossombrone.
A domani

