
Puck Pieterse, l’altra protagonista della stagione del ciclocross al femminile, invece ha sbagliato davvero poco, vincendo con pieno merito una gara dominata per oltre metà.
Il primo allungo di giornata lo ha tentato Ceylin del Carmen Alvarado, inseguita e raggiunta da Pieterse e dall’italiana Silvia Persico. Nel secondo giro, però, Pieterse ha potuto approfittare di un errore delle rivali per affondare il colpo e aprire un gap che si sarebbe rivelato decisivo.
Dopo metà gara sono iniziate le difficoltà tecniche di Silvia Persico, vittima di alcune scivolate e salti di catena, e per questo raggiunta anche dall’altra olandese, Manon Bakker, proprio in vista dell’ultima tornata. Mentre Pieterse e Alvarado consolidavano le loro posizioni, Bakker ha sopravanzato Persico: l’azzurra ha provato a riportare le proprie ruote davanti a quelle dell’avversaria con una staccata ritardata ma la mancanza di aderenza ha compromesso il tentativo della Campionessa d’Italia. L’ordine d’arrivo dice Pieterse davanti ad Alvarado (+ 0.44), Bakker (+ 1.26) e Persico (+ 1.34). Un’altra italiana, Sara Casasola, ha concluso nella top-10, all’ottavo posto, con Eva Lechner dodicesima.
“La Val di Sole riesce sempre a sorprendere, che si tratti di MTB o di ciclocross vanno in scena gare bellissime”, ha detto Puck Pieterse. – “Il percorso si presentava ancora più insidioso rispetto a stamane. Alla fine, è stata una questione di prendere confidenza col passare delle tornate. Abbiamo tutte commesso degli errori, ma sono riuscita a farne meno delle mie colleghe.”
“Mi sentivo bene ma a un certo punto ho iniziato a perdere aderenza e devo ancora capire il motivo”, ha dichiarato invece Silvia Persico. – “Sono comunque felice della prestazione, ma nel ciclocross conta anche la tecnica, e la neve non è la mia superficie preferita. Ringrazio il pubblico per il sostegno: ora punto a conquistare la prima vittoria in Coppa del Mondo in una delle prossime tappe”.
