Domani, sabato 29 luglio, Telve (TN) incoronerà i nuovi Campioni Italiani Mountain Bike Marathon al termine di 70,3 Km con 3393 metri di dislivello complessivo. Ragnoli, Porro e Rosa primi avversari del numero 1 del ranking UCI Rabensteiner. Pronostico aperto fra le donne, con Fasolis, Mairhofer e la campionessa uscente Peretti in prima fila
Il lungo avvicinamento è finalmente giunto al termine, e dopo il tanto lavoro del team organizzativo, reso più gravoso dai fenomeni metereologici estremi delle ultime settimane, la Valsugana e il GS Lagorai Bike sono pronti a conoscere i nuovi Campioni Italiani MTB Marathon per la stagione 2023.
Il grande giorno è domani, Sabato 29 Luglio, quando ad assegnare le nuove maglie tricolori sarà la seconda edizione di Valsugana Wild Ride: gli atleti delle categorie Elite e Master si preparano a darsi battaglia in una prova lunga 70,3 Km caratterizzata da ben 3393 metri di dislivello complessivo che si snoderà all’interno dei comuni di Telve (sede di partenza e arrivo), Telve di Sopra, Torcegno, Carzano e Borgo Valsugana.
La partenza sarà data alle ore 8:30, con arrivo dei primi atleti sulla massima distanza previsto attorno alle ore 12:15.
Per il GS Lagorai Bike, che prima di Valsugana Wild Ride ha portato avanti con successo la lunga esperienza della 3T Bike, si tratta di un ritorno a tinte tricolori dopo l’organizzazione della Settimana Tricolore su strada del 2012 (in coabitazione con il Veloce Club Borgo) e dei Campionati MTB Giovanili nel 2013 (Team Relay) e 2014 (Assoluti).
Oltre alla prova tricolore sulla distanza Marathon, avrà luogo domani anche la gara sulla distanza “Classic” di 37,9 Km e 1.280 metri di dislivello: in tutto sono attesi al via circa 700 atleti, per un dato di presenze sul territorio per l’evento superiore alle 1100 unità.
UOMINI ELITE: RABENSTEINER CONTRO TUTTI
Fabian Rabensteiner (Wilier-Pirelli) è il grande favorito anche per l’edizione 2023 del Campionato Italiano Marathon, forte degli eccellenti risultati conquistati in questa prima metà di annata. Il numero uno del ranking UCI, che avrà al proprio fianco un altro grande specialista della Marathon italiana, Samuele Porro, dovrà guardarsi dagli assalti di Juri Ragnoli, Diego Rosa e Nicolas Samparisi, che a differenza del biker altoatesino hanno già avuto occasione di visionare il percorso tricolore, gli ultimi due durante il recente raduno della Nazionale Italiana Marathon a Telve.
DONNE ELITE: FASOLIS SFIDA PERETTI, MA OCCHIO A MAIRHOFER
La campionessa 2022 Claudia Peretti contro l’atleta più regolare del 2023, Costanza Fasolis, ma non soltanto: è davvero aperto il pronostico nella prova femminile di Valsugana Wild Ride. Dopo un 2022 indimenticabile, Claudia Peretti ha vissuto un 2023 fortemente condizionato da un infortunio, mentre Costanza Fasolis viene dal secondo posto conquistato alla Südtirol Dolomiti Superbike conquistato alle spalle della tedesca Morath. Alle loro spalle, attenzione all’altoatesina Sandra Mairhofer, anch’essa in ottima condizione e potenzialmente favorita da un percorso per scalatrici.
UNA SFIDA ESIGENTE IN VISTA DEI MONDIALI
Il percorso che attende i pretendenti al titolo italiano Marathon si presenta davvero impegnativo. Dopo il via da Piazza Maggiore a Telve e una breve passerella nel cuore del paese, gli atleti saliranno in direzione della provinciale del Passo Manghen con punte di pendenza del 20%. Da lì in poi si proseguirà fino a Malga Pozza, per poi entrare nei boschi che dividono la Val Calamento con l’Altopiano di Musiera. Dopo 18 km, si divideranno i percorsi Classic e Marathon, con quest’ultimo che procederà con un single track fra boschi di alta quota e pascoli alberati, passando sotto la cima del Monte Ciste.
Dopo vari passaggi tecnici in alta quota comincerà la prima vera discesa verso il Ponte del Cogno, fra mulattiere e strade forestali, prima di una salita di 8 Km fino a Forcella Mendana, il punto più alto della gara con i suoi 2.100 m s.l.m., fra malghe e ruscelli d’alta quota.
Dal punto più alto si rientrerà a Malga Pozza con una discesa di 9 Km su strada sterrata, per poi affrontare i 7 km della picchiata verso Telve, discesa introdotta per la prima volta proprio nell’ultima edizione. Qui arriverà la novità del “Toboga del Messico”, un canalone scavato, di circa 900 metri con pendenze fino al 33% e un alto tasso di tecnicità. Le difficoltà proseguiranno con l’ultima salita di Monte S. Pietro e la discesa degli Auseri che porteranno i corridori sul traguardo di Telve.
Nel recente raduno con la Nazionale Italiana, il CT Mirko Celestino ha evidenziato il lato impegnativo del percorso tricolore: un’ottima notizia, visto che proprio in uscita dai Campionati Italiani il CT effettuerà le sue scelte per il Mondiale di categoria a Glasgow, in programma la prossima settimana, Domenica 6 Agosto.
DISPOSIZIONI SUL TRAFFICO
Durante lo svolgimento dell’evento Valsugana Wild Ride di Sabato 29 Luglio sono state disposte alcune restrizioni temporanee al traffico veicolare. In particolare:
La cintura di Telve rimarrà chiusa per l’intera giornata del 29 Luglio;
La strada provinciale del Passo Manghen (SP31) sarà chiusa dalle 8:30 alle 10:30 nel tratto fra Telve e Calamento;
La SP 65 sarà interrotta dalle 10:30 alle 14:30 sul tratto corrispondente al ponte fra gli abitati di Telve di Sopra e Torcegno.
Per ulteriori informazioni: www.valsuganawildride.it